Sole - Desert Eagle
1. Shock
2. My Concept
3. This Old World Don't Need Hope
4. The Owners Of The World
5. Tar On Tar
6. The Numbers
7. You Don't Need A Thermometer
8. Looked Upon A Soldier
9. Progress
10. Sedona
11. Plenty Of Room For Doubt
12. Untitled (bonus track)
Venghino signori venghino! Appassionati dell'Anticon, formichina-dipendenti! Ecco a voi l'ultima fatica di Tim Holland, conosciuto anche come Sole: Desert Eagle Vol. 1! Questo disco và diretto a tutti coloro che sono rimasti delusi dalla recente svolta Indie-Pop della casa discografica underground Rap per eccellenza. Il disco in questione è infatti una raccolta di scarti del Mansbestfriend Vol.3: My Own Worst Enemy. Il disco in question è di quanto più sperimentale e psichedelico si potesse avere dal rapper di Portland. Onnipresenti in ogni base sono degli ossessivi Synth, tutto il disco è interamente prodotto dallo stesso Sole, che seglie appositamente una registrazione precaria per rendere il tutto più grezzo possibile. Questo disco è pazzia pura, non può essere descritto con altre parole! Davvero originale, un must per gli amanti dei suoni psichedelici e dei sintetizzatori. Se devo ricollegarlo ad altri artisti Rap mi trovo spiazzato, mai sentito nel genere nulla di simile, forse soltanto i Dalek gli possono essere paragonati, ma per pazzia, non per suoni. Cosa ci vedo? Beh, i suoni dei Pink Floyd di Dark Side Of The Moon, dei New Order di Power, Corruption & Lies e dei Depeche Mode. Pezzi preferiti, per ora, This World Don't Need Hope, Looked Upon A Soldier, Progress e la bonus track.
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